Il nuovo Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid19 negli ambienti di lavoro e il nuovo Protocollo per la sicurezza anti-contagio nei cantieri.
Sia per la rispesa dei cantieri, sia per gli altri settori produttivii è condizione inderogabile il rispetto del Protocollo per la sicurezza anti-contagio allo scopo di garantire la sicurezza per i lavoratori.
Il mancato rispetto prescrizioni per la sicurezza fa scattare la sospensione delle attività.
FASE 2 - CANTIERI, il protocollo per la sicurezza in sintesi
- attuare il massimo ricorso al lavoro agile, ove possibile;
- la sospensione delle lavorazioni che possono essere svolte attraverso una riorganizzazione delle fasi eseguite in tempi successivi senza compromettere le opere realizzate;
- un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla produzione con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili;
- l'utilizzo degli ammortizzatori sociali disponibili nel rispetto degli istituti contrattuali per consentire l’astensione dal lavoro senza perdita della retribuzione;
- l'utilizzo delle ferie maturate e dei congedi retribuiti;
- la sospensione di tutte le trasferte e dei viaggi di lavoro, anche se già concordati e organizzati;
- la limitazione degli spostamenti all’interno e all’esterno del cantiere, contingentando l’accesso agli spazi comuni anche attraverso la riorganizzazione delle lavorazioni e degli orari del cantiere.
In cantiere deve essere assicurato il distanziamento sociale e, se impossibile, è obbligatorio l'utilizzo di dispositivi di protezione individuali.
Il protocollo definisce inoltre gli obblighi di informazione a carico del datore di lavoro, la regolamentazione degli accessi al cantiere, le operazioni di pulizia e sanificazione del cantiere, la gestione degli spazi comuni, le precauzioni igieniche personali, l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale,
SCARICA IL PROTOCOLLO PER LA SICUREZZA NEI CANTIERI